Il poeta americano senza anello ⁞ La vita semplice


Il poeta che all’americana non portava l’anello. E Nadia Campana
Nadia, mi è venuto davanti un passo dell’America di Watzlawick, nelle particolarità del quotidiano, che riguarda la fede nuziale che il tedesco la mette a destra e l’americano a sinistra, come noi nella nazione assoggettata allo stato del Vaticano. E Watzlawick, poi, si riferisce alla diffusissima e del tutto innocente abitudine dei mariti americani di non portarla affatto, che è stata sempre la mia abitudine, anche quando ci siamo conosciuti e ricordi  cosa ti riferì la figlia di Piccari? Attenta, amica mia, che V.S.Gaudio è sposato, come se tu, avendomi visto poeta senza fede nuziale all’anulare avessi immediatamente attivato, non nella tua libido ma, nel dispositivo di alleanza malriposte speranze, non sapeva la tua amica e, piuttosto, il padre editore che la mise sull’avviso, ma chi gliel’aveva detto? Quel poeta locale che già dal nome che porta fa scattare l’allarme ogni volta che viene inquadrato? Insomma non sapevano gli anzidetti della civile Forlì che io non portavo anello al dito all’americana e che probabilmente l’uso così istintivo era nella mia segreta Herkunft? Comunque, ne ridemmo, tutti sapevano che V.S. Gaudio era sposato e che era innamoratissimo di sua moglie e che in nessuna esponente dell’altro genere, sia europea che americana, si sarebbe attivata una certa confusione per malriposte e impossibili aspettative. Anzi facemmo:”Buuuu!” e, quella volta, anziché lanciarli, mangiammo pomodori(in insalata)  e uova(fritte). L’anulare, l’America, l’anello, l’editore: “Buuuuu!"da * [Se fosse l’antologia del]La vita semplice.