Il twist del mio amore scalzo
Immagina di
essere alto meno di un metro e settanta, e di aver cominciato
a lavorare come garzone di un droghiere, studiando legge
a lume di candela fino a diventare avvocato.
E poi immagina che a forza di zelo
e di assidua frequentazione della Chiesa,
tu diventi legale di uno studio associato
che incassa cambiali e ipoteche,
e rappresenta tutte le vedove
nelle cause di successione.
Ebbene, questo
non è Vincent Vega E poi immagina che a forza di zelo
e di assidua frequentazione della Chiesa,
tu diventi legale di uno studio associato
che incassa cambiali e ipoteche,
e rappresenta tutte le vedove
nelle cause di successione.
che balla il Twist di Chuck Berry.
E poi immagina che per tutto il tempo
quelli scherniscono la tua statura, e ridono
dei tuoi vestiti e dei tuoi stivali tirati a lucido.
E poi immagina di diventare giudice onorario
a Castrovillari e che tutti gli ombroni e i giudici
di pace che vengono dall’Albedone e i notai dei
dispersi di Alessandria del Carretto, e tutti gli altri
gliaroni che si erano fatti beffe di te siano costretti
a venire a comprare fagioli e granone per le galline
all’ingrosso da te e chiamarti: “Avvocato”.
Bene, non pensare che tu possa essere nemmeno il
tacco delle scarpe di Vincent Vega o John Travolta che sia
che balla scalzo il twist di You never can tell di Chuck Berry.
Quando la vedi la prima volta Mia Wallace e sai
che non è d’Alisandra, altrimenti si chiamerebbe Catarina,
coi tuoi occhi e dici questa è una rondine che fece
il suo nido su un buco in cima a un banco d’argilla
lì dentro la contrada Vetrano
e non appena i piccini uscirono dal guscio
un serpente strisciò su fino al nido
per divorare la nidiata e non trovò nessuno
e allora mamma rondine con rapide planate
volò sul nido accecando il serpente
con il battito delle ali e questo cadde all’indietro
e annegò nel Saraceno dove s’era infuriato il drago.
E allora questo non è John Travolta che fa Vincent Vega
che balla il twist di Chuck Berry con Mia che è Uma Thurman.
Per quanto riguarda Mia io ho domato i miei bassi istinti
e lei brilla più luminosa nella memoria del mondo
e nessuna è più preziosa per me:
che cosa c’è in questa donna
che riesce a mandare a memoria solo pochi versi
di verità o di bellezza senza che mai io sappia
chi sia suo marito?
Ottave, villanelle, rondelli, rondò,
ballate a dozzine sullo stesso vecchio pensiero
che la brezza ogni giorno risveglia
tutt’intorno a me tragedia, commedia, valore e verità,
coraggio, costanza e fragranza dell’amore, caduta
tutta sul telaio e distese di boschi, praterie, torrenti
e fiumi, che meraviglia di modelli dentro una sinfonia,
la brezza, il libeccio pieno risveglia l’amore lo stesso
vecchio pensiero suona il violino tutto il giorno alla fiera
e mentre noi ascoltiamo li vediamo ballare questi due
e sembra che stiano cantando la caduta di Troia
che è un po’ come l’amore, che avevo per te, che non eri
Catarina, e la mia anima perduta e la mia perduta giovinezza
e io lo dico a tutti, attenti, a gettar via il vostro amore
c’è la forza di una fedeltà nobilissima in questo twist
che fa tutto un telaio per l’oggetto a di Vincent e Mia
[da: Se fosse il
twist la mia perduta giovinezza, Mia sarebbe la mia anima perduta? ]