Adam Vaccaro ░ Genova (un'arena un ventaglio



Adam Vaccaro
(un’arena un ventaglio

luccica l’occhio sul futuro
tra mille spilli di sogni dispersi
                                                  in un manto disfatto e tradito

mentre sotto un sole che brucia la pelle
intatta sposa magica è la tua trapunta
                                                  di miele liquido e salato

in cui distendi i piedi e nascondi le tue storie
la testa icona irta di insulti alla terra i nomi ridotti a nere scorie
                                                  di memorie cancellate e dimenticate

mentre giunti dai monti stanchi fanno zeri i piedi tra i pesci
come bambini col naso appeso all’acquario sotto il mare
                                                  in malìa beata e annoiata

e Genova per noi diventa forse di nuovo un’arena un ventaglio
ìmpari all’afa di carruggi senza più pertugi eppure
vela resistente a questo zero di sogni e futuro che pare  
                                                  mosto muto e perduto

!2004
Inserita nelle serie Poesia Superba, curata nel 2005 da Ettore Bonessio di Terzet per il Secolo XIX di Genova; poi in Seeds, Chelsea Ed., New York, 2014.
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