La "grafopoetica" di V.S. Gaudio è nata a Ragusa nel 1984.


La copertina: Jean Dubuffet, Hommage
à Raymond Queneau
IL POETA E IL GRAFOLOGO
Indice
con tutti gli autografi dei poeti
analizzati nella Grafopoetica 
Scienza sperimentale e gesto grafico per eccellenza, la grafologia può ben considerarsi un vero e proprio test proiettivo della personalità di colui che scrive, in quanto che stabilisce un rapporto tra questa e la scrittura.
Questa antologia, che abbiamo voluto titolare Il poeta e il grafologo, presentando la “scrittura” poetica nella scrittura di ciascun autore antologizzato, vuole avere innanzi tutto lo scopo di verificare, fin dove è possibile, la definizione contenuta in premessa.
Introduzione di V.S.Gaudio
alla Grafopoetica
Tavola a pagina 7
E dunque, si potrebbe parlare di grafopoetica”? V.S.Gaudio, che introduce questo libro, dice di sì. In essa è infatti visibile l’evoluzione psichica dell’autore nel momento della sollecitazione creativa e dell’allontanamento dalla “norma” espressiva o se si vuole dalla comunicazione quotidiana. E’ come dire che la grafopoetica si fa espressione dell’individualità del poeta, coi suoi vizi e le sue virtù.
(…)
Giovanni Occhipinti
!Dalla presentazione a IL POETA E IL GRAFOLOGO.Antologia degli “autografi” Edizioni Università Popolare Ragusa 1984



Introduzione di V.S.Gaudio 
alla Grafopoetica
Tavola a pagina 8
Tavola a pagina 9
IL POETA E IL GRAFOLOGO: l'autografo di V.S. Gaudio a pagina 54
illustrato da  Enzo Bellini a pagina 55