Alla scuola dei Biechi siamo feriti 
e fortemente delusi alle radici, 
quando Dada fondò il dadaismo 
Emerson, nello stesso anno, mise 
in moto l’emergenza che sempre più 
emerse come il piccolo naviglio, 
emerse Trullini tra i discepoli 
per l’alfabeto morse, si trasmisero
gli ideali e battiti del tuo cuore 
mentre l’usignolo s’elettrizzava 
nella sede immancabile di Torino 
cara a Gozzano e Pavese, un po’ 
meno, grazie, ho già preso e lei 
emergeva la bruna per antonia masi 
la prima delle classi emergenti, 
un pezzo di giovane italiana 
che non ti stancavi a guardarla, 
a guardarla? solo a guardarla non 
ti stancavi, emergeva mese per mese, 
emersa sposò l’inventore Emerson.
[da: Sarenco-Verdi(eds), una rosa è una rosa e una rosa, 
antologia della poesia lineare italiana 1960-1980, factotumbook, Verona 1980]
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Alessandro Gaudio