MARISA
AINO
FINI
NARRATIVI
1.
ciò che i testimoni ci rivelano
in sistemi accoppiati
l’ha congegnato
tale slancio di sensibilità
certe oscillazioni
integrate nella libera coscienza
improbabile eroe
perfettamente uguale
all’opposizione
di lunghezza che gioca
in sistemi accoppiati
ingenua tragicità
dell’incongruo raddoppiamento
quest’oscillazione binaria
integrata nella comicità del ritmo
all’epoca di certi elementi
di vista che si limita
così contrastata
si viene da una virgola
per le disavventure
in parallelo
dall’intenerimento all’indignazione
(29 gennaio ’74)
2. Il mezzo per arrivare
come è già diverso
quanto il cuore
che prospettiva pigramente
e del resto
anche
più aspra e asciutta
va detto intanto
da altro sogno
all’altro si intende
strategia dell’attenzione
chiaro
sembra il mezzo per arrivare
e qui il contatto più ricco di futuro
i prelievi dell’età idillica
di cui si è parlato
quasi una fantasia
(6 fbr ’74)
3. I fini narrativi
hanno usufruito
quei magnifici racconti
a pezzi
la raffinata tecnica del travaglio
interiore
ci dicono per così dire
l’assoluto bisogno
spesso in contrasto
ventiquattro ore
rivelando il modo stesso
di genesi
vengono i mitraglieri
presi in funzione
inserti
né paralleli originali
frammenti del reale
spiriti bellici
di una sintassi precisa
improvvisa e autonoma
a se stesso così alieno
brevemente propongono molto
in attesa di traduttore
urge una domanda
con il supplemento ben retribuito
(16 fbr ’74)
4.
difficile rapporto,
che moltiplica
che assiste le quattro origini
con la scrittura della creazione
il peccato
lungo e periglioso sguardo acuto
si introduce
si ripropone
sembra il suo mondo
che sperperava la via per leggere
con la scrittura delle mani tese
promessa magicamente
a rapporto sembra realtà
linea retta della morte
che poteva condurre ai quattro
temperamenti
(24 febbraio ’74)
5.
stornello popolare
assonanze in coppia
ne cercherà di smorzare
per accentuare più assurdo
con lacrime sempre variante
a stampa
lo scatto popolaresco
ne può aggiungere un suo effetto
delicato
accentuando la lunga pausa
ridondanza di due punti a destra
ne partirà come alibi
corretto col tempo
nei canti popolari
(25 febbraio ’74)
6.
non intende dimostrare
il significato opposto
da ogni parte un’uniforme trasparente
condizionato in condizioni
che avalla
ricordo immediato
disaccordo insanabile
che vive la fine nel suo equilibrio
elemento di validità
del crimine del suo tempo
complicità specifiche
che egli accoglie e spiega
nella misura opposta
dell’ideologia che avviluppa
creatrice e distruttrice
senza riservo a livello non c’è
progetto aperto
(24 febbraio ’74)
7. Il sud per il sole
hanno reso acuto
lo sviluppo nel contesto
eloquente
spesso ovvio
stimolato da prodotti
del profitto
le condizioni di vita
il nuovo attaccamento
viene riversato su di esso
per suo diritto
una parte di preoccupazione
rende possibili le domande valide
in sede legislativa
preciso nella visione
può aiutare la gente prevedibile
nella neve
nuove sezioni che agiscono
del tutto a livello mondiale
(23 febbraio ’74)
8.
tracciato in una storia
al contrario incrociato
ad una rivoluzione
scambiando due torti
disuguaglianza e società
condannato naturalmente
fissato nel profondo
insufficiente il modello passando
tuttavia restando sulla legge naturale
nel presente il concreto
postulando grandi concetti
grandi epoche
corrotto e messo insieme
tra due concezioni
farà restaurare le radici dell’arte
(18 febbraio ’74)
9.
tendono a privatizzare il privato
usufruiscono del sottosistema
la diffusione di credibilità
pervicace ed ottusa
in senso di delega puramente sociale
svolgono
avanzate soluzioni
adeguate ad innescare nella difesa
conflitti generali comuni
per celare ed imporre
più potere
visione articolata
contraddittoria sopravvivenza
fondando ordine e potere
durante il faticoso sviluppo
di qualsiasi forma
sul piano
nelle sue caratteristiche
dei privilegi dei conflitti
linee d’intervento restie al movimento
adeguatamente complesse
bloccate nella difesa
(18 febbraio ’74)
!da: POESIE DEL ‘74