• La Hit del Lafcadio: Il Cobold, Aladino e il poeta-flâneur


Strepitoso balzo in vetta di Ettore Bonessio di Terzet, quello de “Il Cobold” e dell'Estetica al DNA(Duchamp, Nietsche, Auden).
Mariella Bettarini resta sul podio…della Tortura(ha talmente gradito il trittico crudele col sale di Cervia che non ha avuto più la forza di tentare di sottrarsi alle salature del Lafcadio Incaricato?).
Approda al terzo posto Valerio Magrelli, il famoso poeta dell’opera prima fatta due volte(o tre?).
La Larocchi, molto apprezzata negli anni Settanta non solo da Raboni ma anche da V.S.Gaudio, scende al 5° posto e nella top five fa capolino al 4° posto il poeta-flâneur, Luciano Troisio, quello che il Lafcadio non sa mai dove beccarlo…il bello è che lui, il poeta, dice al Lafcadio: “Mi troverà a Padova, il giorno ics alle sei e mezza, davanti a quella Banca, non faccio il nome, quella ubicata nel Palazzo Pisani-Gaudio”, quello, il Lafcadio, tomo tomo, va lì…e resta di sale, non trova né Troisio, che è volato un minuto prima in Thailandia, né Gaudio e  nemmeno il Palazzo Pisani-Gaudio che, al tramonto, sparisce , sprofonda nel regno di Proserpina, come quell’altro Palazzo Gaudio, scomparso definitivamente dal catasto patavino e dalla topografia della città del Santo portoghese!
Palazzo Pisani-Gaudio a Padova in via Belzoni


La Hit della Settimana dall’8 al 14 luglio

Hit
Reo
Genus
Ordo Procedendi
Grado di dolore
Ettore Bonessio di Terzet
Moderatum
4
2-3
Mariella Bettarini
Moderatum
4
3-4
Valerio Magrelli
Subtile-Moderatum
3
3-4
Luciano Troisio
Subtile-Moderatum
3-4
2
Marica Larocchi
Subtile
3
3-4



Ettore Bonessio di Terzet
Aladino e My Lord





*




Senza badare a me, My Lord,
ascolta e velocizza l'evoluzione,
non lasciare che indietro rincorran bestie,
allarga sulle teste umane l'intelligenza
ovviamente a partire da quella che ho
perché la responsabilità mia cresca
per dare cura agli altri ammalati
come il siero necessario.




*




Aladino


Se ne sta Aladino
con le sue scarpe a punta
foresta di neri capelli che
fanno nascere frutti velenosi
non per lei che sugge il bel profumo.
Quando ricrescono Aladino
spella i pomi incurante della parola magica
e dei tesori da quando in terre vicine
ha incontrato la bellezza.


*




Può un uomo significante
scrivere di Duchamp e Nietzsche
per quel piacere di fare
che rimane appiccicato
come placca mortale?

 [da: EBT, Sparse 2012 Filcobold.it:sparse-2012 ]


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