■ La Hit del
Lafcadio per la Tortura dei Poeti ■
Dal 19 al 25 agosto
2012
Hit
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Reo
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Genus
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Tipo
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Ordo Procedendi
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Grado di dolore
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Arma
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1°
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Lino Angiuli
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Subtile-Medium
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Lirico un po’ Epifanico
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4
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4
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Mitragliatrice o Mina Gravida
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2°
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Patrizia Cimini
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Subtile
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Lirico-epifanico
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4
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4
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Bascule
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3°
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Paolo Badini
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Moderatum
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Epifanico
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4
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3
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Grande Berta
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4°
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Ettore Bonessio di Terzet
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Moderatum
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Lirico-epifanico
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4
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2-3
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Arsina
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5°
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Giulia Niccolai
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Subtile
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Epifanico
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4
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4
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Acinace
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6°
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Roberto Mussapi
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Moderatum
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Lirico
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4
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4
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Pistola a pietra
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Paolo Badini, con il suo sottomarino, resta a galla, ma
il Lafcadio gli sta facendo ingollare acqua marina a non finire. C’è Giulia
Niccolai al quinto posto: guarda le cartoline che scrive a V.S.Gaudio…e fa
capolino nella Hit un compassato lirico, Mussapi, che …, dalla sua, ha che non
scrive cartoline…nemmeno a V.S.Gaudio!
Lino
Angiuli
da: S’IO
FOSSI DONNA
otto scalini per l’ottimo cielo
I
Pellegrina a piede scalzo dalla lacrima al rosolio
di rugiada mi squaglio e stillo tuttaquanta apposta
geologico offertorio racimolato nella coppa di vetro.
Foglioline novelle queste giornate da santo patrono
in cui divento carne da brace per quel dio alla cieca
buono a spargere segnali di luce sui muri bagnati
della tana dove resto incatenata alla prima visione
che da sempre mi dischiude. Parola d’ordine la terra.
VIII
Un paradiso alla volta. Una notte alla volta. Pianopiano.
Solo così s’apre la cassaforte della porta che porta
dritto in fronte a quel monumento di carne umana
sentore di corpanima che ammaliandomi mi ammala.
E’ un odore di sud(sudore) questo qui che percorre
le narici per correre tra pancia meningi radici e
viceversa o per legarci alla colonna dell’abbraccio
ai cui piedi sviene ogni più nostra verità. Tattà.
[da: Lino Angiuli, L’appello della
mano, Nino Aragno editore, Torino 2010]
Dal Fascicolo del P.M. e del Procuratore dell’Accademia per l’Assassinio dei Poeti come una delle Belle Arti
[ Quadro Indiziario. Motivi. Griglia di Parsons. Orientamento Tecnico-strumentale del Lafcadio Incaricato]
PATRIZIA CIMINI
(Roma, dove vive).
Titoli: Pesci pensieri, Roma 1988; Un alfabeto non stupido, Verona 1992.
3°
stralcio
[ fu interpellato, perciò, tramite la Circe di Giordano Bruno, il figlio di Maia e illustre discendente di Atlante; questa la comunicazione:... la-hit-del-lafcadio-del-19-agosto
E ]
“Volgiti a me , Mercurio, che sei detto Ermes e Stilbone,
figlio di Maia e illustre discendente di Atlante. Conduci qui, come chiedo, le
tue upupe, le api, gli usignoli, le meropi, i forasiepe, le gazze, gli aironi,
le anatre, i rosignoli e gli altri uccelli a te sacri. Ancora, conduci qui le
cinciallegre, le pantere, i lucherini, i ricci, le donnole, le mule e gli altri
animali di questo genere. Conduci qui la trottola di mare, il pesce angelo, il
gamberetto, la murena, la pastinaca con gli altri animali della medesima
specie. Mercurio portatore del caduceo, (…), dal piede alato,(…)attivo,
sollecito, veloce, dal volo rapido, solerte, mutevole, sapiente, (…)numeratore,
geometra, astronomo, divino. Forza che penetra in luoghi reconditi, rivelatore
delle cose occulte, ingegno che scioglie i nodi degli enigmi, (…)scrivano del
sole, principio che concilia inferi e superi, fecondissimo in entrambi i sessi,
maschio con i maschi, femmine con le femmine, (…) espertissimo in tutte le
arti. Vieni ad assistermi, Arcade, Tegeo, Menfitico, Egizio, Ateniese, Pallade,
Olimpico”[i].
Ma il vago aligero, nuncio di Giove, largo donator de le
scienze, addirizzator de l’arti, elegante dicitore, non fece come la sua
scendente Atlante, non mostrò una sua nuca nuova e nuda, né inglobò il mondo in
una stanza; in verità, il sollecito non rispose; il rivelatore delle cose
occulte e ingegno non sciolse i nodi dell’enigma; non condusse lì né
cinciallegre, né le pantere, le mule, né la trottola di mare o il pesce angelo.
Per il REFLEX H, sempre secondo la testimonianza dell’Ermini
essendo l’Alfabeto perduto:
Nel linguaggio padre,
aspirata stai muta
e assisti il
connettere prezioso delle tessere
nella babele
inconsunta della lingua.
Hôtel, hurrà, hascisc,
habanera, hertz, hindi,
hula, humour, harem,
humus, handicap, habitat,
e sentinella reflex
domicili le assenze,
parca di pregi[ii] .
Sbalordito il P.M., dalla prodigiosa memoria di Ermini,
volle, l’acuro indagatore, rifarsi a una delle ruote fisse di Giordano Bruno,
tanto che
Per Ho di Hôtel
volle interrogare Licarnasso con la tenaglia;
per Hu di hurrà
Luscinio con una piccola scure;
per Ha di
habanera e hascisc
Teodoto con un trapano e Frigio che carda;
per He di Hertz
Caathar con le scarpe;
per Hi di hindi
Semeol con un torchio;
per Hu di hula e
humus
Carete con i guanti[iii];
per Hu di humour,
si riferì, invece, alla quarta immagine di Saturno: “Un uomo nero con i piedi
di cammello seduto sopra un dragone alato: che porta con la destra un ramo di
cipresso”[iv].