UN FANTASMA DEL TUTTO DIVERSO
DA QUELLO DELL’OPERA
Una ninnananna, una
cantilena, una nenia, un piacevole artificio come fugare incubi e sogni soliti
popolare la psiche infantile. Un imaginifico drappo in cui avvolgere e
soffocare l’angoscia provocata da ciò che ancora i bambini non conoscono. La
necessaria lettura della filastrocca, da affidare alla nonna: suprema figura
che acquieta lacrime e tensioni emotive specialmente nei primi giorni di vita.
Questo, il volume di
parole e disegni colorati: allineate le prime perché assumano l’organica
recitazione del canto soffuso; abbondanti le tavole che vanno a illustrare le
rime dei versi dall’intensa sonorità e passione di chi li ha tolti dalla
nebulosa per affidarli ai futuri lettori.
Autrice del puer cui affidare
il messaggio? l’ipotetica mamma in Vinni Scorsone; autrice della parte
pittorica, suggestiva; riccamente illustrata; variopinta; evocativa di un
fantasma oggetto della narrazione? è Filli Cusenza.
L’impaginazione e stampa
è delle Edizioni Arianna. Un volumetto da consigliare a tutte le puerpere di
oggi e di domani.
Ignazio Apolloni