EVA KANT e la pulsione “k”
del poeta saraceno
▐ Eva Kant e Diabolik © Astorina Srl
VS Oh, Eva, come va?
EVA Che cosa va?
VS La libido, o, se vogliamo essere più addentro, il tuo
oggetto “a”.
EVA Cos’è l’oggetto “a”?
VS L’oggetto “a” è come se fosse il fantasma che passa al
meridiano della tua libido un determinato giorno, una determinata ora, un
determinato quarto d’ora.
EVA Ah, il quarto d’ora di Lucrezia Borgia…
VS Oh, Eva, sei impareggiabile! Come lo sai?
EVA Perché? Pound pensi di doverlo o poterlo leggere solo
tu?
VS Toccato, Madame.
EVA Come va a poesia?
VS Che cosa va a poesia?
EVA Vaneggi sempre, insegui sempre e all’infinito il tuo
oggetto “a”?
VS E non riesco mai a raggiungerlo.
EVA L’orgasmo?
VS Beh, quello, va e viene.
EVA Tu sei un soggetto che Leopold Szondi, a farti una bella
scheda, che ti vedrebbe se non la pulsione K…
VS Introverso e libraio, oppure narcisista e critico d’arte,
o anche tipografo e soldato?
EVA La sublimazione, quanto sei scemo!, allinea riflessione,
filosofia, estetica, metafisica, logica, umanesimo sociale…
VS Ma va…Io pensavo che si trattava di catatonia, schizoidia,
nella più leggera delle ipotesi nevrosi ossessiva, se non feticismo!
EVA Sei scemo, Vuesse! La sintomatologia della pulsione K cosa
evidenzia?
VS Quello che fai tu con Diabolik. furto con scasso…
EVA Bravo, ci sei arrivato, finalmente.
VS Tu invece ci arrivi sempre prima ? O semplicemente vieni
prima?
EVA Eccolo, è arrivato lo specialista in patologia sessuale,
ma allora è la pulsione “h” che ti perverte, quindi hai un futuro sicuro come
parrucchiere o ginecologo, anche se , per come sai fare incazzare la gente, in
te primeggia sempre l’umanesimo letterario, che, anche nella pulsione “h”, può
essere lo stadio di sublimazione per le
professioni servili, i poeti lirici e i pasticcieri.
EVA Domani, se non mi beccano durante il furto di questa
notte.
VS Cos’è Diabolik per te?
EVA Quello della pulsione “s”.
VS Ce lo spieghi, maestrina della psicoanalisi magiara?
EVA Volentieri, feticista dei leggings. Diabolik è duro, è
freddo, è brutale, è aggressivo, ha un grande spirito di iniziativa, è sicuro
di sé, è realista, vede le cose in faccia, è capace di orientarsi, ma sa essere
anche umile, sopporta il sacrificio, protegge.
VS E’ per l’umanesimo di stato, un po’ come Vampirella, te
la ricordi, Irella Draculone? Ed è a un passo dal sadismo e se fosse pederasta?
EVA Ma va? I poeti si dividono in due categorie, quelli che
ce l’hanno il senso e quelli che non hanno il doppio senso.
VS Non l’ho capita.
EVA Sì, vabbè, poetino, è pederasta ed è anche feticista, e
come ne consegue nella sintomatologia
della pulsione “h”, è per l’omicidio sadico e per il sadomasochismo, facciamo
tanto bondage, ci credi?
VS Negli ultimi tempi, non hai mai pensato che Diabolik, all’improvviso,
così di soppiatto, sparisse, oppure, stanco di questa vita, si mettesse a fare
il boscaiolo, il taglialegna oppure il professore di ginnastica?
EVA Sì, l’ho pensato spesso. Quello che mi tormenta quando lui
fa i colpi da solo, è che possa incontrare una chirurga, che ha la sua stessa
pulsione, e si buttano anima e corpo nell’erotismo sadico, che è il livello
pregenitale, secondo Freud, della pulsione “h”.
VS Oh, Dio, Eva, non l’avevo capita all’inizio, la storia
della pulsione “k”…”K”…starebbe per “Kant”!
Perdonami. Quindi Kant, che sei tu, sei per la coscienza delle percezioni e l’elaborazione degli ideali oggettuali, e ti assoggetti all’ordine,
e quindi hai una predisposizione per la fisica e l’economia politica, e il
furto con scasso, il feticismo, sei ipocondriaca. Ma, Dio, come stai bene con il
tuo bodyleggings!
EVA Come mi vedi, Vuesse?
VS Ti vedo come un qualcosa che è sospesa tra la metafisica
e la matematica, una isterica di conversione a bagno nella pulsione “k” da
mattina a sera, e pure di notte, narcisista e gnocca, se fossi un critico d’arte
saresti un critico d’arte ectomorfo ma quasi mesomorfo, con un pondus
medio-alto, uno che, se fosse ingegnere, farebbe dei ponti sospesi tra la
rimozione, il (- φ) di Lacan e l’autismo di un
narcisismo primario ad arco, o girevole, se non smontabile.
EVA E che indice del pondus ho?
VS Ma, essendo alta quasi 174 cm, e a ben vedere pesando
almeno 64 chilogrammi, con dei fianchi da 36”, 90 centimetri, non lo puoi
negare, si fa presto, l’indice del pondus è pari a 20, che è il grado più leggero del valore “alto”, che va da 12 a 20, e più decresce più è elevato e
alto. Quindi hai un indice del pondus alto al primo grado; se perdi un chilo, l’indice
diventa 21 e il valore è “medio-alto” al grado massimo(va il Medio-alto da 21 a
26, sempre con la regola che se decresce è più elevato).
EVA E l’indice costituzionale?
VS Sei un pezzo di longilinea ectomesomorfa, per certi versi
fai il verso a Cybersix, la conosci?
EVA Si, vabbè, ma quant’è il mio indice?
VS Prendiamo i 90 centimetri degli hips e moltiplichiamo per
100, fa 9000, che va diviso per l’altezza, facciamo 175: l’indice costituzionale è
51.42, da longilinea mesomorfa quasi col culo di Modesty Blaise. La conosci?
EVA Si, dai, che importa?
VS Tra impassibilità e superbia sei un tipo che
costituzionalmente si avvicina alla Christie Brinkley degli anni Settanta. Se
sei più bassa, l’indice costituzionale aumenta, stando ai 90 centimetri di
podice che hai.
EVA E che carattere ho nella caratterologia francese?
VS Ma io penso che tendi la libido tra la primarietà e la
secondarietà, per cui ti vedrei come tipo sanguigno-flemmatico, un po’ alla
Nicole Kidman, che, forse, è questa, più di Milla Jovovich, che potrebbe
interpretarti al cinema.
EVA Ma la Kidman di prima.
VS Certo. Ma anche adesso non è che ti starebbe stretta. Per
il quarto d’ora, allora, a che ora sarebbe?
EVA Potresti venire a fare un giro con noi stasera, intendo con me e Diabolik, e poi, a casa, facciamo un bel quarto d’ora a tre…
VS Che farebbe 45 minuti…Non pensi che faremmo tardi, e
allora, sai, i poeti non reggono, vengono prima!...
EVA La pulsione “k” è anche quella del restringimento dell’io.
Ed è anche la lettera con cui ti si può dire di andare a…
VS Invece, la “s” del tuo
autista, lo vedo bene anche come carrettiere o guardiano di zoo, stai
attenta che a furia di dimostrarti che lui è sempre duro, realista e vitale,
gira gira, qualche notte senza luna, il tuo amato feticista ci va lui a farsi
in …
EVA E invece tu sempre lì a far battaglie dei gesuiti, con o
senza luna, nel tuo bel cielo catatonico!
VS Non vorresti essere disegnata da un argentino, tipo
quello che fa Cybersix, o , quanto meno, da Eleuteri Serpieri, così almeno ci
fa tirar su il nostro oggetto “a”, lo sai, no?, quello che fa Druuna?
EVA Sei proprio ossessivo, da pulsione “k” assoluta, ma
purghe non te ne prendi mai?
VS Ma no, Eva, sul serio; che c’è di male, ti farebbe più
godere, no?
EVA Sei sicuro che sia disposta a farmi fare le cose che di
solito si fa fare Druuna?
VS No? Non te le faresti fare? Non ci credo.
EVA Sei il più perverso dei poeti che conosco.
VS I poeti, ma va, te li raccomando, quelli, anzi non ti è
mai arrivata una convocazione per fare il Lafcadio Incaricato e procedere all’eliminazione
di questo e di quell’altro poeta tra i lirici e gli epifanici?
EVA Si, certo. Ma è che non avevo i leggings adatti.
VS Sai, a proposito, tra questi leggings della Nordstrom, quale
vorresti indossare per il prossimo colpo e il seguito con Diabolik?
EVA Che ne dici di questo[indica il “Finalist”, qui nella
foto a sx], anche se non è nero è carino, no?
eva kant con i leggings
“finalist”
vista da dietro?...
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VS E poi me la faresti una passeggiatina qui davanti ad uso
esclusivo del poeta che vanta il primato delle battaglie dei gesuiti?
EVA Certo. E mi ci metto quel bel maglione a collo alto che,
è risaputo, fomenta la scelta oggettuale narcisistica.
VS Quella determinata dalla somiglianza del Dasein, dell’Esserci,
tra i due interagenti.
EVA Non abbiamo parlato dell’essenziale. Il furto con
scasso.
VS Tu credi?
♠ Eva Kant si alza, dopo aver
finito di bere l’ennesimo caffè, e, come un fesso costituzionale, mi accorgo
che non abbiamo parlato della posa del caffè e della psicanalisi, né le ho
fatto scegliere il modello di jeans che indosserebbe per venire a cena con il
poeta. Anzi, a questo rimedio subito, e mostrandole alcuni modelli della
Nordstrom, lei, senza parlare, mi indica il modello “Skinni Shirley”[guarda la foto],
che, all’epoca dell’intervista,
è messo in vendita a 235 euro, che è, mi duole ammetterlo, il grado dove pensavo
che avesse , se non la Luna, la Luna Nera la Dark Lady. Che è, invece, questa è
davvero incredibile, sul mio Saturno, che è il vettore-base della pulsione “s”,
quella della durezza e del freddezza di Diabolik: è in quel punto allora
che la Dark Lady mi furguwunija l’oggetto “a”! E così mi rendo
conto che ho omesso anche qualche spunto interattivo tra il suo cosmogramma e
il mio, come ho fatto a non dirle che ha il Nodo lunare sul mio Sole, Marte sul
mio Ascendente, Mercurio in relazione simmetrica col mio Mercurio e la Luna speculare al mio punctum fallico e a
Kirone?! Altro che scelta oggettuale narcisistica, di più, aderenza, stretta connessione
fantasmatica tra Eva Kant e il poetino della Battaglia dei Gesuiti! Ma, a ‘sto punto, mi vien su
qualcosa e, le urlo, lei è già lontana:
VS Eva, non è che andate a
scassinare la Nordstrom e ti fai tutto un nuovo corredino di leggings e jeans?
EVA Seee…una di queste notti…se
vuoi venire, ci fai da palo…mentre noi carichiamo il “Ducato”?
VS E il “Ducato” l’avete già
fregato?
EVA Sì, abbiamo preso quello di
tua sorella, non va a vendere scarpe ai mercatini rionali lì nella sabaudia
illuminista dove ancora tenevano il fascista assoluto come cittadino onorario?!
VS Oh, Eva, attenti, che
quella, intendo mia sorella, è come la scimmia di Salvatore Giuliano…
EVA E allora? Come si chiama “Cheeta”?
VS No. E’ che come la vedi, se
ti appare, il colpo, quello, può pure andare bene, ma è il dopo che devi
temere, come minimo se la vede Diabolik, altro che durezza e freddezza, e
pulsione “k”, quello ha un colpo definitivo: non gli si rizzerà più nemmeno se
gli fai la passerella di tutti i modelli di leggings che fregherete!
EVA Ma va là…
VS Certo, io ci vado. Ma,
tesorino, te lo ripeto, attenta…che se Diabolik vede la scimmia…
E’ lontana ormai Eva Kant;
nonostante il fantasma della scimmia, da cui so difendermi, scuoto la testa e
chiudo gli occhi, e vedo come riempirà quei leggings e come ci camminerà
dentro, ruotando lentamente in cerchi di bolina stretta, e sento il vento che
scivola veloce lungo le sue natiche e agita l’erba in lunghe onde, il mio
aquilone è sopravento, benché a tratti sussulti, la coda ondeggia per un
attimo, Dio, se ha ragione Eva, son proprio il poetino delle Battaglie dei
Gesuiti, poi mi sembra di vedere le cornacchie a est nel bosco dove mi tengono
prigioniero che come avvoltoi ruotano e ruotano, e sfiorano lo zenit con ampi
cerchi sopra il mio aquilone. Prima che tutto sprofondi nella quiete, tra il
mio aquilone e il podice e le gambe di Eva Kant, lei che ha la Luna al primo
quarto, è questo che fa, mi fa impennare l’aquilone, che è il mio punctum
fallico, là alto in cielo stretto tra il suo Chirone e la pulsione “k” che è l’anima
della sua andatura e del suo podice. ♠