Il
mondo è tutto elasticità…
di Franco Verdi è del 1964, l’anno prima era nato Christophe Tarkos a
Marseille; Franco Verdi era nato nel 1934, prima, nei suoi libri anche in
quello dei 4 movimenti, presso Rebellato
a Padova, indica che è nato a Verona, come
mi certificò con un estratto dell’atto di nascita anche il comune di
Verona negli anni Settanta; poi, dopo che è morto, viene indicato, dai curatori
più o meno delegati, che era nato a Venezia. Comunque, l’elasticità di Franco
Silvano Verdi è del 1964; et les vies
élastiques di Tarkos è del 2001. Da Gl J Wolman, Gertrude Stein e Samuel
Beckett, il poeta concreto di Marseille dà tutta la sua materialità al testo
trattato come corpo in movimento fino a trasformare la langue in “pâte-mot”. Un’estetica
ipnotica come se fosse una mastication verbale. Fisica verbale e
meccanico-ritmica, la potenza sincopata delle cose in un mondo che “est une
seule grande oreille”. L’elasticità et le remplissement, le rengorgement et l’élastique
della poésie faciale che evoca le soufflé, la merde, la joie, le myosotis et le
noir.