14.
al punto in cui si je dois tout
caresser
che prima di essere nella calma
della dimora
a metà strada in cui non ci
sono più le feste
della stessa età e della stessa
adolescenza
in questa chiazza leggermente
inclinata sul podice
là dove manifestano i segni
della più vistosa
dissolutezza, inginocchiandomi
dietro di lei,
il rovescio della cinese nella
bellezza delle prodezze
un grado in meno del 17 di
Marte in cui il podice
non sta sui talloni ma più in
alto come nella Rocambole
di Milano che
realizzata in condizioni favorevoli anche
dal punto di vista della musica
e del bioritmo fa 40
anche a Torino senza che il
vestito, o la gonna grigia,
sia la pianura in cui la
giumenta di compare Pietro
inscena quel capolavoro di
puntualità che è la 12
per questo passaggio in cui
andrebbero benedette le folle
salutando con le loro teste
immancabilmente un giorno
sarà possibile che si venga per
allagamenti in questi
terreni morbidi lungo una linea
di galleggiamento
l’elastico delle sue mutande in
questa notte propizia
e la consistenza del suo Po nel
paese dei
vestiti e delle pianelle il
poeta ha l’asse verticale
in culo al fondo cielo nelle
acque della primavera del 79
[1] In questa specularità
del 79 che, come somma cabalistica, si fa 16(7+9), sottentra anche
l’ indice del pondus di chi è
oggetto della Stimmung: che è pur’esso 16, perpendicolare
all’arco 12-20 che comprende l’indice Alto: h 165 - [peso 59
+ hips 90=] 149 =16, che come si
può evincere dalla Tavola dei Tipi Morfologici alle pagine 72 e 73 di
V.S. Gaudio, Oggetti d’amore, ed. bootleg
Scipioni, Viterbo 1998, è l’indice del pondus solido e pesante, costante e
fermo, assolutezza anonima della misura ponderale più rigorosamente
equilibrata, come se la misura stessa del pondus, l’anatomia del corpo, fosse
la misura bioritmica dei movimenti legati all’arco del braccio, del passo e
della pressione corporale che producono i grafiti della sua opera, ovvero la
ponderalità del suo immaginario, che fa 16 , dunque, il rovescio del cielo.
!da:
V.S.Gaudio ■ La Stimmung sul rovescio del cielo di Gigliola
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