IV
Se guardavo un
pollo, poi l’orologio del campanile,
poi di nuovo
il pollo, lo vedevo immobile
e in guardia
come prima, ma nel frattempo
il pollo aveva
beccato, aveva mosso la testa,
girato il
collo, fissato gli occhi altrove,
tutta una
finzione.
! da: v.s.gaudio il falsobraccio del sole