Il carciofo del poeta Capricorno.
Più tardi, pensò il poeta del Capricorno,
mi farò un carciofo ripieno(1).
E nascose il carciofo nella dispensa.
Poi lo dimenticò.
Ora, bisogna sapere che il poeta del
Capricorno aveva una nonna molto curiosa.
Un giorno apre la dispensa, trova lo
strano ortaggio.
Allibita, si chiede: “E che cos’è questo?”.
Era il carciofo(2) del poeta Capricorno(3).
(1) Un po’ come pensò
Cristoforo Colombo quando nascose l’uovo nel cassetto, in cabina, per farsi lo zabaione:
cfr. Achille Campanile, L’uovo di Colombo, in : Idem, Vite degli uomini illustri, Rizzoli
editore, Milano 1975.
(2) In dialetto del delta
del saraceno: ‘u gracciofflë.
(3) ‘U poètë Capricòrn.