Kate Moss by Albert Watson |
Non
è Kate Moss, è un cavallo bianco, un
sostantivo-archetipo
ed
è un epiteto, la puledra del brivido, una bianca deissi
che
tocca terra, uno schema verbale, dentro l’utero vortica
scatola,
sostantivo-archetipo, non è un nome
di
schiena è l’arca, sostantivo-archetipo
non
è Kate Moss blastula, sostantivo-archetipo
da
cui il tatto sospende immagini, Kate Moss
bianca
deissi, sinestesia che il vento scuote
lungo
il meridiano la schiena
che
tocca il seno del mare
un
sostantivo-archetipo non è Kate Moss
la
figura di schiena è suono del ventre
acqua
o suolo che non è placenta
non
è Kate Moss né albero
oppure
mettiamo che l’arrotondi
l’ansia
blastocistica di Laing allora
è
una bianca deissi Kate(1)
una
stasi esistenziale
come
una spugna o tondo
capezzolo
che se è per il seno
del
mare potrebbe essere pezón
non
è palla non è Kate Moss
sineddoche
o globo che rotea
meridiano
della schiena
parallelo
dei capezzoli
all’improvviso
la figura
pare
che sia Kate anche se
la
luna ne boicotta i fantasmi
si
direbbe un analemma esponenziale
dell’oggetto
“a” del poeta
Kate
entra in scena sineddoche
di
schiena, globo del (-phi)
Kate
di là è a letto che dorme
con
Lucian Freud(2)
(1) Cfr. Bianca Deissi o
è un cavallo bianco, la figura, “Fermenti”, Roma gennaio-febbraio 1987;
vedi anche in questo Uh-Book
(2) Cfr. Mi chiamo Gaudio. Come Freud, gaudia 2.0-2017/12
Kate Moss i-D #282 (November 2007) ph. Emma Summerton |