:→ Maestà, so di soffi 
-
enfant prodige, 
di
viole [e rose scure ] dove créscono i capelli, 
dove
- tutto - mi passa dentro, tra - 
le
vírgole e le notti → ‹pieno - sempre
sempre di
órso di frantumi, di - brodo - di biscotti...
...
Venivi
sempre con l’orso dentro al viale, 
lasciando
di rintocco l’acqua del padrone. 
–
C’era il mare. E i pini sulle stuoie. E - 
sentivo
che dicevi “Vedi di baciarmi 
-
piano - sopra i piedi.” – Io - ti amavo. 
Ma
c’era l’acqua e il tuo padrone. E l’orso che sapevo 
amarti
dentro il cielo, amarti 
dentro
il cielo… 
…
…Vi
- fíglierò di lucci 
le
travi - delle porte [ i - petit enfant 
dei
córsi - della notte],
dei córpi dove sono 
divíso
dalla notte, dal - témpo che ti cerco 
di
lúna - della nótte... 
...
da ERVINCA
(LietoColle Editore, 2005)

