A
sognarlo è verso il mattino che così l’ho visto,
senza
rame e broccato, né piume di struzzo, né
quelle
mutande della Maison Lejaby che
indossasti
e comprasti a Taras
un
magnifico podice che sembra che venga
esposto
alla luce di Berlino o a Parigi
un
podice tarasso che trepidante
poi
per quelle strade così lo portasti
al
passo una zolletta di zucchero candito
al rum o un confetto uno spicchio
di mandarino quel suo bagliore
che da lì illumina l’impronta
del Gran Tarasso lungo un piede
al rum o un confetto uno spicchio
di mandarino quel suo bagliore
che da lì illumina l’impronta
del Gran Tarasso lungo un piede