L'avanguardia poetica del Cancro e il fattore E di Cattell.


Il fattore E di Cattell nell’avanguardia poetica del segno della Luna.
Tra i 16 fattori della personalità, considerati da Cattell, quello che più si fa notare nel poeta del Cancer è il fattore E, che regola il dominio e l’ascendente perché attribuisce tratti come serietà ostentata, spirito indipendente e capacità di attirare l’attenzione. Anche se possono essere nocivi sia il fattore I(=la sensibilità emotiva) accentuato dal cosiddetto Effetto-Nettuno(sensu Vuesse Gaudio nella grande inchiesta per la Hit Parade dello Zodiaco fatta, nel secolo ventesimo, per “Astra” il mensile del Corriere della Sera) sia il fattore Q1 accentuato, a sua volta, dall’effetto-Plutone che possono rendere il poeta del Cancro troppo soggetto a impennate radicali o estremamente conservatrici. In mezzo, c’è la trappola di una rigorosità inflessibile: in tal caso le attribuzioni di affidabilità avrebbero connotazioni decisamente negative, specie per quei poeti che Mimmo Cara comprendeva nella categoria dei Lirici. L’eccellere, invece, con lo stile del dissociare per poi fissare tutto ciò che è fuggevole nella vita degli esseri e delle cose, è paradigma stilistico di poeti straordinari dell’avanguardia come Gianni Toti, Nanni Balestrini, Aida Maria Zoppetti: Max Jacob avrebbe parlato per questi di “occhio sfaccettato” e “spirito sfaccettato”: l’occhio per lasciarsi andare all’impressione, alla sensazione del momento, o alle reminiscenze di sensazioni; lo spirito che scintilla sotto tutte le luci. Un’idea al giorno, come se ci fosse, nel metabolismo stilistico di questi poeti, una sorta di attrattore strano dovuto alla contrazione tra identità di percezione e identità di pensiero.
I ministeri più congeniali ai poeti del Cancro, ma non certo a poeti come quelli menzionati sopra,piuttosto ad attardati epigoni di Leopardi commisto a qualche fattore di Giovanni Giudici, sono quello degli Interni, della Difesa, della Marina Mercantile, della Protezione Civile, delle Partecipazioni Statali, dell’Agricoltura e foreste, dell’Industria commercio e artigianato, non fosse altro perché congeniali a politici Cancro come Pajetta, Almirante e Giorgio Napolitano.: in ognuno di questi, scrisse nel secolo scorso Vuesse Gaudio, era molto elevato quell’effetto-Nettuno così nocivo se in azione con il fattore I e il fattore Q1 di Cattell.