c|I poeti della
Vergine si trovano tra i calcolatori, i geometri, i farmacisti, gli scribi, i
segretari, i mercanti, gli ingegnosi, i chiacchieroni.
I luoghi in cui è
possibile incontrarli o vederli: le accademie, le botteghe, le scuole, le terre
seminate.
V.S. Gaudio su un poeta della Vergine: “Scettico, si fa spesso beffe
degli altri, non mette mai in dubbio un qualsiasi documento o una carta
intestata, fosse pure un comunicato-stampa di una casa editrice redatto da lui
stesso. Non ha opinioni personali. Cita sempre qualcuno o qualcosa. Che non
riporta in nota. Ha malattie del ventre e dell’intestino. E poi passa a
vertigini e dolori di testa. Ha sposato due donne, e questo c’era nel Livre d’Arcandam:
una delle quali avrà poco cervello, e l’altra farà la commessa in una libreria di
Torino”.