In memoria di Carlo Cipparrone (1934-2018)
IV
Vorrei trovarmi anch’io
sull’erba verde del tempo fermato,
anima lieta, libera, spogliata di ogni peso;
e sull’erba rincorrerlo per dirgli
che le ferite restano e il sangue
è la sola misura di questa vita
e che odio, paura, viltà, ipocrisia, inganno,
nascono dalla stessa ignoranza.
Carlo Cipparrone, da IL NEMICO, in: Idem, L’IGNORANZA, edizioni di UH.
Collezione : Dasein & Poesia di
Marisa Aino & V.S. Gaudio, Cosenza 1985
LA POESIA DELL’EROE SENZA FANTASMA
La poesia di Cipparrone
è come il progetto, virtù di un presente che, anche se s’avventura nei
fenomeni e nei fatti, nel dubbio e nell’angoscia, è sempre un rapporto che il “sostanziale”
ha con l’”accidentale”. Beninteso, si tratta di un accidentale messo da parte,
proprio per fare in modo che la coscienza( o, se vogliamo, l’hegeliana
intenzionalità) doppi l’in-Sé e il per-Sé rischiando di localizzarsi come
introspezione, la quale, nonostante il dispiegarsi e i distinguo che la coscienza
reca in superficie, comporta sempre una certa dose di fallibilità.
Intanto, l’occasionalità
del vissuto fa a pezzi il quotidiano e il progetto
si differenzia grazie alle abitudini acquisite, alla memoria e all’esperienza
che Cipparrone mette in atto in quanto biografia.
La biografia è un
medium che diffonde anche “effetti deformanti”, parla come identità statica e
si nega perché si è riempita di intenzionalità:
ma se il progetto di una biografia può vanificarsi in una poesia
come quella di Raboni o, anche, di Di Raco, nella poesia di Cipparrone il progetto ha un certo accrescimento
intensivo, come se la Spaltung tra
oggetto ed esserci avesse prodotto l’assenza del fantasma.
La peculiarità della
poesia di Carlo Cipparrone sta proprio in questo movimento dell’eroe che non è
più a cavallo tra due gruppi. Ricordate ciò che dicevano Deleuze e Guattari a
proposito? Un eroe se ne va per trovare la sorella e l’altro ritorna per
ritrovare la madre; da questa Spaltung
nascerebbe il rapporto tra Aspetto(Posizione
del narratore) e Prospettiva come lo
intende H.Stobitzer.
Il rapporto
Aspetto/Prospettiva, in Cipparrone, è annullato del tutto o, comunque, agisce
come se l’Aspetto(che appartiene al
narratore) avvolgesse fatti e sentimenti e la Prospettiva non fosse più
competenza del Personaggio.
L’effetto di
connotazione è basato sulla distanza abolita, con soluzioni speculari ma mai
spesse, tutte soggette a quella economia
di rarità che niente ha a che fare con le effusioni del fantasma o le
esaltazioni della metafora.
Da qui: una poesia
scabra, essenziale, sintetica, occhio solitario che legge eventi e personaggi,
traccia una storia da cui l’esserci è costantemente sottratto, una poesia
innocente che dilata il dubbio e l’angoscia, stringe l’affettività di chi narra
o comunque la accorcia. Come se la biografia
si fermasse in tempo davanti ai trabocchetti della coscienza per non cadere
nella trappola della arbitrarietà. Regola aurea del neorealismo che, in verità,
non ha mai concesso troppo alla sensorialità o alle potenzialità affettive del
movimento intenzionale. Con il rischio di incappare in una pietrificazione
sintattica o in certe sottili estensioni dell’epiteto o in uno stile
formalmente riconoscibile e “indifferente”. Ma il progetto di una biografia
ha bisogno di questo mancare di qualche
cosa, altrimenti sarebbe impossibile l’esperienza: l’occasionalità del
vissuto, così, non è trascinata lontano dal lettore, anzi si fa verità
pressante anche se provvisoria, fantasma che, cacciato dalla porta dell’Aspetto,
ritorna dalla finestra della Prospettiva. L’eroe non ha più duplicità
territoriale tra oggetto e esserci, “sull’erba verde del tempo fermato è la
sola misura di questa vita”.
Carlo Cipparrone L'ignoranza edizioni di UH quarta di copertina |
V.S.GAUDIO
da → CARLO CIPPARRONE L'IGNORANZA
UH. Dasein&Poesia |Cosenza 1985
Carlo Cipparrone L'ignoranza
edizioni di UH
terza di copertina
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“Ma la colpa maggiore è l’ignoranza”, scriveva Carlo Cipparrone in una delle sue poesie più belle: leggi anche il pezzo di Franco Dionesalvi su "Iacchite'" il 10 ottobre 2018
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