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Escher un attimo…
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Aida Maria Zoppetti
by ricreazione
blog artificiale d'arte e
artifizi
Se ho ben capito c’erano ‘sti stivali di
Escher
Per andare nel pantano con il passo
commisurato alla gamba
Che piace moltissimo tutto anche se
quella che ha perso i pomi
Ma a dicembre puoi andare a frutta anche con gli agrumi più mistificati
Dice che è su facebook con un nome e su
twitter con un altro
Lei si chiama Marisa e Matisse le dice
che lei non ha né facebook
E nemmeno twitter e quindi portami in
copp’o Vesuvio o
Se andiamo in pizzeria a Bologna da quei
napoletani in copp’a
Torre degli asinelli e poi pantano
pantano con gli stivali di Escher
Andiamo alla Torre Saracena dove c’è
Marisa Aino con Vuesse Gaudio
E alberi di buon passo, pini, eucalipti,
pioppi, ulivi di seconda e fichi
Per il blog su wordpress è una fregatura
sai cos’hanno fatto a Blue
Qualche tempo fa gli hanno asportato e
chiuso il blog
Qualcuno gli aveva resettato la password
e lui poverino chiedeva
Che gli permettessero di accedere al suo
blog e quelli
Gli hanno risposto a cazzo tirulì tirulà
e gli hanno ostruito tutto
Non ha potuto più accedere nemmeno per le
rettifiche
Anche se che cazzo avrebbe dovuto
rettificare se son tutti
Briganti, ladri, pedofili e cornuti e
portano le tue ritenute d’acconto
A Malta mischiate allo sterco degli
animali, lu bran, lo chiamano come se fossero
Provenzali quelli dello Stretto anziché
zingari dello ionio
Cazzo ma avete visto che splinder poi i
cinesi nisba?