Aurélia e la "norma de amor" ⁞ Mio Nonno & Federico García Lorca


Aurélia es dura
pero a veces tiene los  pechos
punzantes esquirlas de luna
puede la piedra blanca latir en la sangre
del ciervo e questo disse Garcia Lorca
il cervo può sognare negli occhi d’un cavallo
Aurélia ha gli occhi d’una cerva e di una
cavalla che nascondono il sogno
che inciampa nella realtà piccoli occhi
con una luna incomprensibile
che illumina gli angoli
la blanca pared donde orinaban
los nombres de todos
quelli che passarono nel cielo
di Saturno sui treni nello Scorpione
quelli dell’infanzia al mare
quelli che stanno nel silenzio
nella luce di ieri o nella furia
quelli che cavalli azzurri
della mia follia qué norma de amor
avrei potuto darle
Aurélia che è come il treno
e riempie il cielo non è come
le fotografie che non è con
queste che si ordinano gli amori?