Massimo Scrignòli a V.S. Gaudio ⁞ L'Assassinio dei Poeti come una delle Belle Arti mi sembra notevole



23 giugno 2000
Caro V.S. Gaudio,
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Il divertissement di cui mi fa cenno mi sembra notevole sotto vari punti di vista e spero che possa diventare presto libro; non mi offro come editore perché da troppo tempo sto combattendo con non poche difficoltà che già mi hanno costretto a dover rinunciare a progetti che invece avrei prediletto(compresi alcuni libri di amici stimati); del resto, passano gli anni ma non i soliti problemi legati alle nostre scelte(anzi, questi forse stanno aumentando...).
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(ricevuta: 27.6.00)

Illustrazione(da un disegno di Cibersyx)
tratta dalla scheda nel Fascicolo del P.M. intestata a
Nicola Paniccia


Il divertissement a cui accenna Massimo Scrignòli è L’Assassinio dei Poeti come una delle Belle Arti, che, allora, viaggiava sulle 210 pagine, più o meno.
Certo: nel Folia Sine nomine, Bologna 1980 forse, a cura di Luciano Troisio e Cesare Ruffato:  io ero il n.13 e lui, a saperlo, il 104!