Il fattore Studman sui treni 👓


leggono sui treni
adulti per adulti
piccoli fumi, empiti
orali d’abbandono accesi
anche chi dice che son buone
le cose rosse in ascensione
ma di archi è meglio
l’arco-donna con inclinazione
oltre il retto
si hanno sempre le linee
spezzate
la frana, dice
con deviazione impossibile
come i messaggi fonogrammati
in interazione sincopata
l’interazione, appunto
sui treni salgono
tutti, anche cinesi del lago
di Como
o quelli di Comacchio
così teneri,
nel sottile contorno sfumato
leggono negli occhi
(vedi che ancora si legge negli occhi?)
l’estate in etichetta
sui treni sappiamo
che ci stanno teste mozzate
uomini con palline di sangue
che leccano
intestini estirpati
marciti ed essiccati
con la madre alle spalle è meglio
senza equivoci utili
la bocca nel fazzoletto
e il cappello di paglia
il cappello di paglia c’è
sempre una vergine innocente
sedotta, cioè lo stuprare in tre
minuti circa dicendo più parole
possibili
è importante il fattore di Studman
sui treni
o quando il maniaco-cicloide
scende giù da noi
elenca nomi, cose, i tormenti.
                                                               (7 agosto ’73)
da: V.S. Gaudio, Difficoltà progressiva in ascensione coatta.
High Schools boys, senza indicazione per le esperienze maggiori,
in: Idem, La 22^ Rivoluzione Solare, Milano 1974: pp.52-53.