Giancarlo Pavanello, Giorgio Soavi e ...."Pava"✒





(...)da giovane spesso
usavo lo pseudonimo "Pava"



Giorgio Soavi, La moglie che dorme
Mondadori, 1963

Tra i vecchi libri nell'altra casa: Giorgio Soavi, la moglie che dorme, Mondadori, 1963 [poesie]. Invece di incollarci un ex libris avevo deturpato il frontespizio con una confusa firma d'appartenenza, da cui emerge che effettivamente da ragazzino e da giovane spesso usavo lo pseudonimo "Pava". Circa dieci anni dopo Adriano Spatola aveva notato questo libro nella mia camera [nella grande casa dove abitavo con i genitori nel sestiere di Cannaregio a Venezia], momentaneamente occupata come ospite, e me lo aveva indicato chiedendomi se mi piaceva: non sapendo bene cosa dire avevo risposto di no. Gli amici che mi trovano antipatico hanno un'altra tacita conferma, tuttavia non intendo censurare i ricordi, se mi vengono in mente... e da vecchi se ne presentano molti, moltissimi.