1. Rifiuti insoliti urbani e rurali e il paradiso non perfetto
delle Antologie dei poeti
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2. La deriva genetica dei poeti e i custodi dell'Antologia
La “deriva genetica” di cui a Cavalli-Sforza mi ha fatto pensare a un esperimento di simulazione di cui il genetista parla in un suo libro.
Ho voluto praticarlo anch’io considerando la poesia e l’antologia di poeti più o meno contemporanei.
Ammettiamo che nella popolazione poetica esiste un gene, poniamo il Maurizio & Lazzaro, e una frequenza iniziale ad esempio del 50% e vogliamo vedere come questa frequenza può cambiare nel corso delle generazioni dei poeti.
Imitiamo una popolazione poetica molto piccola, per esempio di 52 poeti, prendiamo un mazzo di carte e Maurizio & Lazzaro, i Custodi dell’Antologia, dicono che i poeti con le figure sono ML positivi e vanno dentro; gli altri ML negativi e vanno nell’antologia di, mettiamo, Domenico in proporzione alle varianti A, B e 0 come Lirici, Contestatori e Magmatici.
In questo modo la nostra piccolissima popolazione poetica ha esattamente il 20% di geni ML positivi e l’80% di geni ML negativi, da alcuni chiamati semplicemente DC se non PP(quelli delle Proporzioni Poetiche).
Per formare la prima delle generazioni poetiche mescoliamo le 52 carte e ne estraiamo una, che sarà il padre poetico di un altro poeta che sarà nella prossima antologia.
Supponiamo che la carta estratta sia un “sette”; essa va nell’antologia di Mimmo, l’ML è negativo.
Stiamo esemplificando all’estremo. La riproduzione umana richiede due genitori per produrre un figlio; quindi abbiamo due antologie per produrre un poeta.
Avendo ottenuto il primo figlio(poeta), rimettiamo nel mazzo il sette estratto, mescoliamo ed estraiamo una nuova carta; continuiamo così fino ad avere ripetuto l’operazione cinquanta(o cento) volte e quindi prodotto 50(o 100) poeti.
Diciamo,per farla corta che le cinquanta estrazioni hanno dato 10 figure e 40 carte numerate.
La nostra antologia conterrà 10 figure ML+ per l’antologia Maurizio & Lazzaro, mentre i 40 ML- vanno nell’antologia di riserva di Domenico in cui, poi, saranno ripartiti a seconda del gruppo sanguigno A,B e 0 in “Lirici”, “Contestatori” e “Magmatici”: Mimmo ci tiene alle proporzioni e mantiene la percentuale fissa nei vari gruppi, ma, se vai a vedere, i Lirici sarebbero 70-75%, i Contestativi 2-4% e i Magmatici(molti con un retrogusto lirico molto intenso) 21-28%.
Per continuare nella generazione delle antologie,è necessario variare la composizione del mazzo di carte in modo da tener conto del fatto che la frequenza dei geni è ora diversa.
Basta che creiamo un nuovo mazzo in cui vi siano 10 figure e 40 carte numerate, e possiamo procedere a una nuova generazione delle due antologie.
Supponiamo che il risultato sia di 25 figure e 25 carte numerate e quindi quelli con l’ ML+ sono al 50% e vanno tutti nell’antologia di Maurizio & Lazzaro ; quelli con l’ML- vanno invece nell’antologia di Mimmo che, a questo punto,non ha proporzioni giuste, gli mancano i poeti, che fa ? Indice il Premio del Laboratorio Poetico Permanente che prevede l’estrazione da un altro mazzo di carte dei poeti mancanti per poter riempire un’Antologia quantunque sia di riserva dev’essere sempre piena, anzi!
Cambiamo di nuovo la composizione del mazzo e proseguiamo; la frequenza oscilla da una generazione all’altra, qualche volta sale del 10, 20 o anche 30%, qualche volta scende,in modo del tutto irregolare.
Quando si arriva allo 0% o al 100%, il processo si deve fermare: si è raggiunta l’omogeneità.
Mondadori non è più di Berlusconi o chiude perché non ha più poeti; e l’antologia di Mimmo è da tempo che è sparita.
Gianni Sciummo
Ho voluto praticarlo anch’io considerando la poesia e l’antologia di poeti più o meno contemporanei.
Ammettiamo che nella popolazione poetica esiste un gene, poniamo il Maurizio & Lazzaro, e una frequenza iniziale ad esempio del 50% e vogliamo vedere come questa frequenza può cambiare nel corso delle generazioni dei poeti.
Imitiamo una popolazione poetica molto piccola, per esempio di 52 poeti, prendiamo un mazzo di carte e Maurizio & Lazzaro, i Custodi dell’Antologia, dicono che i poeti con le figure sono ML positivi e vanno dentro; gli altri ML negativi e vanno nell’antologia di, mettiamo, Domenico in proporzione alle varianti A, B e 0 come Lirici, Contestatori e Magmatici.
In questo modo la nostra piccolissima popolazione poetica ha esattamente il 20% di geni ML positivi e l’80% di geni ML negativi, da alcuni chiamati semplicemente DC se non PP(quelli delle Proporzioni Poetiche).
Per formare la prima delle generazioni poetiche mescoliamo le 52 carte e ne estraiamo una, che sarà il padre poetico di un altro poeta che sarà nella prossima antologia.
Supponiamo che la carta estratta sia un “sette”; essa va nell’antologia di Mimmo, l’ML è negativo.
Stiamo esemplificando all’estremo. La riproduzione umana richiede due genitori per produrre un figlio; quindi abbiamo due antologie per produrre un poeta.
Avendo ottenuto il primo figlio(poeta), rimettiamo nel mazzo il sette estratto, mescoliamo ed estraiamo una nuova carta; continuiamo così fino ad avere ripetuto l’operazione cinquanta(o cento) volte e quindi prodotto 50(o 100) poeti.
Diciamo,per farla corta che le cinquanta estrazioni hanno dato 10 figure e 40 carte numerate.
La nostra antologia conterrà 10 figure ML+ per l’antologia Maurizio & Lazzaro, mentre i 40 ML- vanno nell’antologia di riserva di Domenico in cui, poi, saranno ripartiti a seconda del gruppo sanguigno A,B e 0 in “Lirici”, “Contestatori” e “Magmatici”: Mimmo ci tiene alle proporzioni e mantiene la percentuale fissa nei vari gruppi, ma, se vai a vedere, i Lirici sarebbero 70-75%, i Contestativi 2-4% e i Magmatici(molti con un retrogusto lirico molto intenso) 21-28%.
Per continuare nella generazione delle antologie,è necessario variare la composizione del mazzo di carte in modo da tener conto del fatto che la frequenza dei geni è ora diversa.
Basta che creiamo un nuovo mazzo in cui vi siano 10 figure e 40 carte numerate, e possiamo procedere a una nuova generazione delle due antologie.
Supponiamo che il risultato sia di 25 figure e 25 carte numerate e quindi quelli con l’ ML+ sono al 50% e vanno tutti nell’antologia di Maurizio & Lazzaro ; quelli con l’ML- vanno invece nell’antologia di Mimmo che, a questo punto,non ha proporzioni giuste, gli mancano i poeti, che fa ? Indice il Premio del Laboratorio Poetico Permanente che prevede l’estrazione da un altro mazzo di carte dei poeti mancanti per poter riempire un’Antologia quantunque sia di riserva dev’essere sempre piena, anzi!
Cambiamo di nuovo la composizione del mazzo e proseguiamo; la frequenza oscilla da una generazione all’altra, qualche volta sale del 10, 20 o anche 30%, qualche volta scende,in modo del tutto irregolare.
Quando si arriva allo 0% o al 100%, il processo si deve fermare: si è raggiunta l’omogeneità.
Mondadori non è più di Berlusconi o chiude perché non ha più poeti; e l’antologia di Mimmo è da tempo che è sparita.
Gianni Sciummo