La postura obliqua e la scrittura antica



Lilli Gruber

Eredità
Rizzoli 2012

Pagine  360

Peso  550 grammi
Euro 18.50

Gli  studiosi ricorderanno che qualche anno fa , o, meglio, nel secolo scorso, un poeta, guardando un istante la televisione di Stato, s’imbatté nella patagonica postura obliqua della speaker del Tg1 serale.
Dentro quella postura obliqua il poeta non scoprì  sei pergamene in una  indecifrabile scrittura antica e né pertanto poté venderle a un museo per 750.000 dollari ciascuna.
La postura obliqua , quando è da lì che chi parla emette aforismi didascalici del buon luogo comune, è come la scrittura di quelle sei pergamene: un miscuglio di sumero, aramaico e babilonese e sembra che sia opera o di uno stesso uomo che fa le riprese di sguincio durante un periodo prolungato di tempo, oppure di parecchi cameramen che si mettono nella stessa postura a turno.
L'immagine è posta con una rotazione anche di prospettiva
sui 30 gradi,in connessione  con il suo punctum f
 
L’autenticità della postura obliqua  è stata più volte messa in dubbio specialmente da quando hanno scoperto che in effetti erano il taglio dei capelli e l’altezza i dati morfologici che costituivano l’ineffabilità di quel porsi.
Tanto che, poi, si arrivò a disquisire sulla correlazione che la postura obliqua e quell’altezza della speaker del telegiornale di Stato aveva posto in atto con il postmoderno.
Fu così che la speaker del telegiornale con la sua postura obliqua uscì dal quadro televisivo per entrare di diritto nello scaffale del libro, che, di tutte le meraviglie della natura, di solito è come un albero d’estate ma, se reca il nome della telegiornalista in copertina, ci puoi andare financo dal macellaio e dire: “Guardi che bell’angolazione che ha, e non solo, stando così non ha mai preso un raffreddore”, e lui, come se niente fosse, vi incarta un culatello e sorridendo vi dice: “ La vita è dura per gli insetti. Figuriamoci per noi. Ognuno porta in spalla il proprio fardello, c’è chi sta un po’ di lato, chi è più di fronte, alcuni si curvano in avanti, ma l’importante è che a ogni fardello corrisponda un culatello”.
La morale è che, portando sulle spalle il culatello anche con il vestito della domenica è di una morbidezza assoluta, a patto che il suo peso corrisponda al peso del libro o, se proprio pensate che chi si faccia scrittore in barba alla tassonomia di Roland Barthes, meriti, non potendo per questo mai essere letto , almeno tre volte tanto culatello quanto pesi il libro così inscatolato e  che, se rapportato al prezzo di copertina, produca sostanzialmente una certa quota lorda di culatello; pertanto sarebbe auspicabile che di questi manufatti fatti per cotanti scrittori dalla postura obliqua si provveda in un futuro non tanto lontano a farne copie in “Art Edition” numerate con fotografia della postura obliqua debitamente firmata dallo scrittore così fatto, in modo che il prezzo di copertina sia sempre nell’ordine di almeno 1000 dollari, cosicché, da lì a qualche anno, l’acquisto investito valga almeno 4-5 volte!
Facciamo qui un esempio per il libro trattato da rieditare in due edizioni: 1) Art Edition No.1-200 limited to two editions of 100 numbered copies, with an archival black-and-white fiber-based silver gelatine print, print-size: 44x31.2(17.3 x 12.3 in.): a)No.1-100 “Postura obliqua 1988”; b)No.101-200 “Postura obliqua 1991”: euro 1250; 2) Collector’s Edition No. 201-1000( o 100.000 anche non c’è limite, è un best-seller!) numbered copies, signed by the speaker Tv  di Stato, packaged in a cloth-covered clamshell box : euro 500.
 
Nella Tavola dei Tipi Morfologici, contenuta in V.S. Gaudio, Oggetti d’amore[ bootleg edito da Scipioni, Viterbo 1998], Lilli Gruber è data come esempio del Brevilineo ectomesomorfo, il cui polo attrattivo è costituito da un paradigma fatto di mobilità, grinta ed effervescenza.
La patagonica postura obliqua[che per quanto si desume per la sua Herkunft dovrebbe essere intesa come Schiefstellung?] dovrebbe essere dovuta a questi indici morfologici: l’ Indice Costituzionale, posta l’altezza a 1 metro e 55 e i fianchi a 80 cm, sarebbe pari a 51.60, che, essendo al di sotto del valore 52, come si rileva nella Tavola indicata, farebbe della Gruber un tipo brevilineo ectomorfo; ponendo un peso forma, all’epoca della postura obliqua, di 47-48 chili, avremmo questo Indice del Pondus: 155 – (80+48=)128= 27, che è il grado più alto del pondus considerato Medio(la scala del valore “medio” va da 31 a 27 , decrescendo è più alto).
C’è da aggiungere che in altri appunti dell’inizio del XXI secolo rilevo qualcos’altro sul fascinum orale della Gruber, ad esempio sulla bocca che, in virtù della Luna in Capricorno, è grande, ed è uno dei vestiboli aperti dell’affettività, che viene addirittura allargato anche dall’altro vettore orale Mercurio che, nel cosmogramma della speaker, è in trigono con il vettore dell’espansione e della larghezza, Giove; senza dimenticare che il cosiddetto punctum F , che è sul grado 32, nel segno del Toro, che è il segno della bocca, ed è in correlazione con i vettori dell’Heimlich assoluto e irredento, direbbe Baudrillard: Luna, Sole e Venere. Gli appunti erano stati vergati per le particolari riprese del viso fatte alla “Domenica In" del 19 ottobre 2003, la cui immobilità veniva estesa dal fatto che in quella durata delle riprese non c’era alcun audio in onda.
 
La Schiefstellung di Lilli Gruber