La mia chiave non chiude,
la toppa s’è arrugginita.
Non sono più ammirata,
ma il vento mi fa giocare e cantare:
Crich, Crich, Crich…
senza calore né sorrisi.
Io sono un’ombra;
il tempo buono mi fa storia.
Carmelo Cappello 1981
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IL POETA E IL GRAFOLOGO. Antologia
degli “autografi”, Ragusa Quaderni di Cronorama n.1, 1984: pagina
35
Carmelo Cappello per la quarta di IL POETA E IL GRAFOLOGO Ragusa 1984 |
Carmelo Cappello nello schema a pagina 7 mnell'Introduzione alla Grafopetica di V.S. Gaudio |
Solo per la forma semplice, lo scultore di Ragusa,
come poeta, era nello schema verbale dell’ “unire”
e perciò dalla parte delle strutture sintetiche
come verifica del passato. Sempre nel senso di Gilbert Durand.